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Benzidamina Teva 20 Pastiglie 3mg
DENOMINAZIONE:
BENZIDAMINA TEVA 3 MG PASTIGLIE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA:
Preparati per il cavo faringeo, altri preparati per il cavo faringeo.
PRINCIPI ATTIVI:
Ogni pastiglia contiene 3 mg di benzidamina cloridrato (equivalenti a 2,68 mg di benzidamina).
ECCIPIENTI:
Isomalto (E-953), acido citrico monoidrato, aspartame (E-951), giallo chinolina (E-104) (contiene sodio), aroma miele, aroma arancia, olio d i menta piperita, colorante rosso cocciniglia (E-124).
INDICAZIONI:
Questo farmaco da 3 mg pastiglie e' indicato per il trattamento locale sintomatico del mal di gola acuto negli adulti e nei bambini sopra i 6 anni di eta'.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARI:
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
POSOLOGIA:
Posologia. Adulti e bambini al di sopra dei 6 anni: una pastiglia 3 vo lte al giorno. Non superare i 7 giorni di trattamento. In caso di sint omi persistenti per piu' di 3 giorni o febbre alta, la situazione clin ica deve essere valutata. Popolazione pediatrica: dato il tipo di form a farmaceutica, questo farmaco da 3 mg pastiglie non deve essere sommi nistrato a bambini al di sotto dei 6 anni. Bambini da 6 a 11 anni d'et a' Il prodotto deve essere assunto sotto la supervisione di una person a adulta. Modo di somministrazione: per uso orofaringeo. Sciogliere le ntamente una pastiglia in bocca. Non ingoiare. Non masticare.
CONSERVAZIONE:
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conser vazione.
AVVERTENZE:
Questo farmaco da 3 mg pastiglie non deve essere somministrato a bamib ini al di sotto dei 6 anni. L'uso di benzidamina e' sconsigliato in pa zienti con ipersensibilita' ai salicilati (ad es.l'acido acetilsalicil ico e acido salicilico) o ad altri FANS. Somministrare con cautela in soggetti che soffrono o hanno sofferto in passato di episodi di asma b ronchiale, in quanto in questo tipo di pazienti potrebbero verificarsi fenomeni di broncospasmo. In un numero limitato di pazienti, le ulcer azioni oro-faringee possono essere segno di patologie piu' gravi. Pert anto, nel caso in cui i sintomi dovessero peggiorare o non migliorare o persistere per piu' di tre giorni, o dovessero intervenire febbre o altri sintomi, il paziente deve rivolgersi al proprio medico. Eccipien ti. Aspartame: aspartame ingerito oralmente e' idrolizzato nel tratto gastrointestinale. Fenilalanina e' il principale prodotto della sua id rolisi. Puo' essere dannoso per i pazienti affetti da fenilchetonuria. Isomalto: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleran za al fruttosio non devono assumere questo medicinale. Colorante rosso cocciniglia: puo' causare reazioni allergiche. Sodio ( componente del giallo chinolina): questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per pastiglia, cioe' essenzialmente "senza sodio".
INTERAZIONI:
Non sono stati effettuati studi di interazione e non sono state segnal ate interazioni clinicamente rilevanti con altri medicinali.
EFFETTI INDESIDERATI:
Durante il periodo di utilizzo, per il principio attivo di questo medi cinale sono state piu' frequentemente segnalate reazioni avverse del s istema immunitario e del sistema gastrointestinale. Gli effetti indesi derati sono elencati utilizzando le seguenti scale di frequenza: molto comune (>= 1/10), comune (>= 1/100, < 1/10), non comune (>= 1/1.000, < 1/100), raro (>= 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000), non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati dispon ibili). Disturbi del sistema immunitario. Non nota: reazione anafillat iche, reazioni da ipersensibilità. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Molto raro: laringospasmo o broncospasmo. Patologie ga strointestinali. Raro: bruciore alla bocca, bocca secca; non nota: ipo estesia orale. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non co mune: fotosensibilità; molto raro: angioedema. Segnalazione delle reaz ioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/ri schio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalar e qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazion i-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO:
Non ci sono dati sufficienti provenienti dall'uso di benzidamina in do nne in gravidanza e allattamento. L'escrezione nel latte materno non e ' stata studiata. Gli studi sugli animali sono insufficienti per evide nziare gli effetti sulla gravidanza e l'allattamento. Il rischio poten ziale per gli esseri umani non e' noto. Questo farmaco da 3 mg pastigl ie non deve essere usato durante la gravidanza e l'allattamento.
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